Marmorari Magistri Romani
…i Magistri Romani hanno elaborato un linguaggio adeguato ai nuovi valori liturgici della religione cristiana. La parola divina resta, così, mimetizzata tra le geometrie frattali di una matematica araba, criptata in una miriade di mosaici e di frammenti in “opus sectile”, intrecciata in infinite girali e “rotae” che si inseguono in quinconci, come enormi Mandala, che fondono il Cosmo Orientale con quello Occidentale.
Dario Del Bufalo, partito da un singolo aspetto della civiltà antica e medioevale, cioè l’arte del marmo, ha saputo offrirci un panorama nuovo e insospettato dell’arte e della storia di Roma. Seguono la trattazione vera e propria, le NOTVLAE MARMORARIAE : il Vaso di Serpentino disegnato da Cassiano dal Pozzo ritrovato in un Museo italiano; il riconoscimento iconografico dei Santi Quattro Coronati (protettori dei Marmorari) in un affresco, sovradipinto su quello precedente che rappresentava i Tetrarchi, nel Tempio di Ammone a Luxor, nuove osservazioni riguardo il pavimento del quadro degli “Ambasciatori” di Holbein e una nuova interpretazione del dipinto della “Flagellazione” di Piero della Francesca.